Land Art: inventa un animale fantastico

| | ,

Per l’accoglienza nelle classi prime siamo andati a piedi nel bosco che abbiamo la fortuna di avere abbastanza vicino e abbiamo fatto una serie di attività per consolidare la conoscenza e le relazioni fra compagni nelle nuove classi. Una di queste attività da fare in piccoli gruppi da quattro o cinque persone è stata quella di creare un animale fantastico con i materiali trovati nel bosco e nel prato e creare anche la sua tana, sempre con elementi naturali. Nello spirito della LAND ART abbiamo utilizzato i materiali offerti dalla natura per creare le nostre creature fantastiche e le loro tane.

Ma non basta! Ogni gruppo ha dovuto inventare un nome fantastico e inventare una piccola storia sull’animale creato. Come si nutre? Quali sono le sue abitudini? Che capacità possiede? Vive in branco? Fa i cuccioli o le uova? Va in letargo? Il gruppo deve scrivere e creare una breve presentazione, il più fantasiosa possibile, e accordarsi sul come presentare agli altri il proprio animale (possono parlare tutti, ognuno può scegliere una parte della spiegazione, oppure può farlo sola una persona del gruppo, l’importante è decidere insieme).

Una giuria fatta dagli insegnanti ha osservato le varie fasi del lavoro di ogni gruppo e ha valutato il grado di collaborazione e l’organizzazione tra gli studenti. Al termine del lavoro, durato circa un’ora, ogni gruppo ha presentato il suo animale a tutti gli altri, e ha votato di comune accordo l’animale migliore tra quelli fatti dai compagni.

La valutazione del lavoro prevedeva un punteggio da 0 a 5 punti per:

  • Nome dell’animale, che deve essere fantasioso ma pertinente
  • Varietà dei materiali usati
  • Originalità e accuratezza della storia e delle informazioni sull’animale
  • Presentazione interessante e coinvolgente
  • Collaborazione dei compagni all’interno del gruppo
  • Bonus di 1 punto dato dai compagni

L’attività è stata molto partecipata, si sono delineati il temperamento, il carattere e le caratteristiche e le abilità di ogni ragazzo e ragazza della classe, si sono sperimentate la capacità di lavorare insieme e la capacità di ascolto, la risoluzione dei conflitti e l’impegno per un obiettivo comune, e soprattutto sono nati animali fantastici come la Ragnica, l’Aligno, il Toporso e il Guriccio.

Precedente

Stop Motion per l’Agenda 2030

Nastri intrecciati: cosa ci fa stare bene?

Successivo

Rispondi