Stampe a due colori ispirate alle Xilografie Espressioniste

| | ,

Queste linoleumgrafie o meglio Adigrafie a due colori, sono state realizzate dai ragazzi di terza media con l’Adigraf, una gomma da incisione morbida e facilmente lavorabile. Inizialmente è stato preparato un bozzetto raffigurante un volto, ispirato ai ritratti che gli espressionisti tedeschi realizzavano con la tecnica della xilografia. I volti sono deformati e disegnati in modo libero ed espressivo, nello stile degli artristi del gruppo “Die Brücke”. Il bozzetto è stato poi trasferito sulla gomma Adigraf imprimendo la grafite del bozzetto sulla lastra.

La matrice è stata incisa per la prima stampa con delle sgorbie di varie forme. Gli studenti hanno inciso la loro figura facendo attenzione a scavare le aree “vuote” (spazi negativi bianchi) e lasciando le parti “piene” (spazi positivi colorati).

Dopo una prima stampa con il colore rosso la matrice in Adigraf è stata ulteriormente incisa con nuovi particolari. La seconda stampa con il colore nero è stata sovrapposta alla prima stampa in rosso, in modo da ottenere così una stampa a due colori. Nelle immagini vediamo il procedimento adottato.

Qui sotto il video tutorial realizzato da Chad Brown per il suo canale YouTube theartproject.com. L’entusiasmante collaborazione con questo insegnante americano continua e favorisce l’approccio alla lingua inglese in classe; per chi come me fa lezioni in CLIL è molto utile avere le istruzioni spiegate da un madrelingua. Vi invito a visitarlo e a guardare le svariate attività artistiche proposte nei suoi tutorial:

Precedente

Video Tutorial: stampa a due colori.

La Notte Stellata in un grande mosaico

Successivo

14 commenti su “Stampe a due colori ispirate alle Xilografie Espressioniste”

    • Ciao Emanuela! Grazie del commento! I ragazzi si sono divertiti molto, soprattutto nello scoprire che nella creazione artistica non è importante realizzare qualcosa di “bello” secondo l’idea di gusto che abbiamo comunemente. Questi volti sono espressivi, significativi, carichi di emozioni che vanno al di là del bello o del brutto. Ho visto tutti molto fieri delle loro opere!

      Rispondi
      • Ciao Sarina
        Abbiamo usato inchiostro all’acqua, mi sembra che fosse delle Fila, la stessa casa che produce l’Adigraf. A scuola conviene usare solo quello all’acqua perché l’inchiostro tipografico ( che si diluisce con solventi) creerebbe troppi problemi nella pulizia degli strumenti… e dei vestiti! 😉

        Rispondi
  1. Complimenti, lavori stupendi. Nel video tutorial si vede che viene utilizzato una sorta di telaio per tenere ben ferma la lastra di Adigraf, quando applica il secondo colore. Voi l’avete utilizzata o si riesce comunque a fare coincidere il disegno? Non saprei dove procurarla.

    Rispondi
    • Io non la utilizzo anche perchè non ce l’abbiamo e andrebbe costruita. Il tutorial l’ha fatto un mio amico insegnante americano che mi segue e realizza i tutorial dei lavori che propongo nel sito. Con i miei ragazzi faccio mettere la lastra inchiostrata di nero a faccia in giù sopra la stampa rossa, cercando di sovrapporla con più precisione possibile. A tutti i ragazzi faccio fare tre o quattro stampe rosse, così poi almeno qualcuna viene più precisa. comunque non sono male nemmeno quelle leggermente sfasate 😉

      Rispondi
      • Grazie mille.Vero sono molto belle, complimenti ancora.
        Il colore lo diluisci o lo applichi così come da tubetto? Mi sembra parecchio denso il tubetto finisce in un attimo.

        Rispondi

Rispondi a Antonietta SoccioAnnulla risposta