Un nuovo lavoro ispirato all’artista statunitense Harold Hollingswort, che ci ha sempre attratto per un diverso approccio all’arte astratta. Nelle sue opere Holligsworth usa elementi riconoscibili come testi, forme o simboli, e poi li scompone e li assembla in composizioni astratte che restano però piene di significati, evocando frammenti di senso. Altri lavori ispirati a questo artista si possono trovare qui (con sole lettere) e qui (con lettere e fiori), questa volta insieme al nostro nome inseriamo degli elementi grafici che rappresentano noi stessi.
In questo laboratorio partiamo dalla creazione di un disegno riconoscibile, come il nostro nome scritto, e finiamo con un disegno irriconoscibile, e quindi con una composizione astratta, senza conoscere il risultato finale. Per prima cosa usiamo il foglio quadrettato e scriviamo il nostro nome col pennarello nero, in modo libero, con font diversi e lettere decorate. Poi aggiungeremo elementi disegnati o scritti scegliendo SOLO DUE COLORI a pennarello. Qui sotto potete acquistare il file del foglio quadrettato in PDF scaricabile.
Facciamo ora una piccola lista di cose che riguardano noi stessi:
● pensiamo a 3 cose che ci fanno felici, che cerchiamo per stare bene
● 3 cose che non sopportiamoci, che ci fanno arrabbiare o ci rendono tristi
● le scriviamo sotto il disegno e le rappresentiamo con piccoli disegni, simboli o scritte in modo libero, lavorando sempre all’interno del quadrato e usando i due colori scelti e/o il nero.
Dopo aver disegnato e scritto gli elementi che ci rappresentano, coloriamo un quarto del quadrato con il primo colore scelto e un altro quarto con il secondo colore scelto. Gli altri due quarti del disegno restano bianchi.
Per finire tagliamo il disegno in 16 quadratini e incolliamo i quadratini in modo casuale, per formare un nuovo grande quadrato. Questo nuovo quadrato è completamente astratto ma racconta me!