I colori complementari sono sempre una scoperta: il loro contrasto è una contrapposizione fatta di luce, vibrazione, energia. Lo sperimentiamo attraverso questo dipinto realizzato con gli studenti di seconda. Ho trovato questa attività qui, in Artsonia Art Museum e ho pensato che fosse perfetta per ripassare la teoria sui colori complementari. Per realizzare questo dipinto/collage ci servono:
- carta da disegno di formato A4, o cartoncini bianchi A4 220 gr.
- righello, matita e gomma
- acquerelli e pennelli
- matite colorate
- forbici e colla
- un foglio di carta formato A4, colorato oppure bianco.
Per prima cosa disegniamo sul foglio una quadrettatura dividendo il foglio in 6 rettangoli (10,5 cm x 9,9 cm) e in mezzo ad ogni rettangolo tracciamo con la matita la sagoma di un cuore. Ripetiamo il disegno in tutti e sei i rettangoli cercando di disegnarli più meno delle stesse dimensioni e nella stessa posizione.
Successivamente tagliamo il foglio a metà, lungo la linea verticale, ottenendo due strisce di carta: una faccia della striscia è bianca e l’altra ha raffigurati i cuori. Ora dipingiamo le strisce sulla faccia bianca con i colori ad acquerello: una striscia verrà dipinta con tante tonalità di un unico colore (ad esempio blu) e l’altra verrà dipinta con il suo colore complementare (ad esempio arancio). La superficie delle strisce è dipinta liberamente, con macchie, segni e pennellate ma bisogna far attenzione a riempire tutta la superficie di colore.
Quando gli acquerelli sono asciutti disegniamo con le matite colorate sopra la superficie dipinta. Disegniamo forme, linee, texture con libertà, scegliendo colori simili a quelli del fondo.
Per finire giriamo il disegno e ritagliamo i quadrati e i cuori al loro interno con una forbice. Su un foglio colorato o bianco di formato A4 incolliamo i quadrati a colori alternati e sopra questi i cuori, sempre alternando i colori.
Bravissimi questi giovani artisti. Il colore è vita , fantasia ed energia! Lavorare con i colori ci fa sempre esprimere noi stessi in mille modi. Ci vedo tecnica ma anche arteterapia. Bellissimi!
Giusto Alessia! La parte più “liberatoria” era proprio quella di dipingere liberamente, ed alcuni ragazzi mi guardavano stupiti chiedendomi “ma possiamo dipingere come vogliamo”? La pittura è una grande risorsa espressiva! Grazie del tuo commento! 🙂
Ciao Alessia! I’ve found your comment just now! Thanks!!!
I look forward to see your Journal Book 😉
…??❤️? … Bellissimo questo lavoro… Bravissimi questi ragazzi… Fortunatissimi ad avere un’insegnante come te MIRIAM? !!! Non vedo l’ora di proporre questa attività ai miei alunni?❤️
Ciao Fausta! Grazie per il tuo bel messaggio! Vedrai che si divertiranno, soprattutto nella parte di pittura libera dove possono fare macchie, pennellate, schizzi e tutto ciò che vogliono! 😉
Bellissimo lavoro, un colpo d’occhio formidabile, vi seguo sempre!
Mi ispirate!
Ciao Celo! Anche io ho visto il tuo blog http://classe345.blogspot.com/ , fai delle cose davvero belle con i tuoi alunni!
Grazie per il tuo commento, buon lavoro, buon anno scolastico!
Keep in touch 😉
Grazie, buon anno anche a te.
Sei la mia maestra!