Ogni anno, quando i miei alunni sostengono gli esami di terza media, mi chiedo cosa resterà di tutte le cose apprese in questi tre anni di percorso. Qualcuno si ricorderà qualche lavoro fatto in classe, qualche cosa che lo ha emozionato, incuriosito, sorpreso o forse anche annoiato. L’apprendimento durante l’adolescenza passa sicuramente attraverso esperienze emozionali, e per ogni anno che si conclude mi chiedo cosa posso fare l’anno prossimo per comunicare efficacemente emozioni. Qualche studente mi ha sorpreso, portando all’esame il suo piccolo capolavoro e commentandolo: mi ha fatto capire che non è stata solo questione di incamerare delle informazioni, ma che sono arrivate a destinazione anche le emozioni, legate all’avventurosa meraviglia dell’arte.
Grazie ragazzi, vi auguro sempre di imparare a conoscere la vostra strada, e di saperla scegliere.