Avete mai provato a disegnare ad occhi chiusi? La matita si muove sul foglio guidata solo da un’immagine mentale, che è quella del disegno che vorremmo tracciare, ma quando apriamo gli occhi il nostro disegno è una sorpresa, e ci appare scollegato dalla nostra volontà. Quando disegnato un volto, ci sforziamo di dare giusta collocazione, proporzione e misura a occhi, naso bocca, orecchie… Questo esercizio , oltre ad essere divertente, ci fa scoprire che un volto, disegnato senza gli schemi mentali che ci impongono di “disegnare bene”, può essere interessante, espressivo, originale e personalissimo. Nelle classi prime siamo partiti da questo spunto per ragionare insieme sul concetto del bello nell’arte: un’opera d’arte deve essere per forza “bella”? E se non è bella non è arte? L’arte è solo ciò che piace? Dopo interessanti riflessioni abbiamo concluso che l’opera d’arte non deve per forza corrispondere ai nostri ideali generali di bellezza, ma può essere espressione, messaggio, provocazione, scelta… anche del brutto!
Imitando lo stile di Jean Dubuffet abbiamo disegnato il volto a occhi chiusi e staccando il meno possibile la matita dal foglio, per creare degli spazi chiusi da decorare. Nelle foto sotto si possono vedere gli esempi che ho fatto alla lavagna, disegnati rigorosamente d occhi chiusi, e i disegni degli studenti. Le decorazioni in rosso e blu imitano il repertorio grafico di Dubuffet, con le sue linee e campiture.
Divertente! Lo proporrò sicuramente ai miei alunni nel prossimo anno scolastico.
Grazie per la condivisione !
maestra Edy
Ciao maestra Edy, Piacere di conoscerti! vedrai come si divertiranno i tuoi alunni 😉
Io , veramente, ho già fatto un lavoro simile!! Ho proposto ( a gennaio) come lavoro sulla continuità ai bimbi di quinta elementare e a quelli di prima media un autoritratto in stile “art brut” ispirata all’ autoritratto di Jean Dubuffet!!! Il risultato è stato entusiasmante!! Ciao Paola C.
bellissimo!
Interessantissimo. Lo proverò con i miei alunni. È il primo anno che insegno e trarrò tantissimi spunti da questo meraviglioso blog… grazie per la condivisione.
Ciao. Isa
Ciao Isa, piacere di conoscerti e felice di esserti utile! Buon lavoro a te! 🙂