Mini spillette!

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I bambini qui a Londra indossano la divisa per andare a scuola e per “distinguersi”, per dichiarare l’appartenza ad un “club” come quelli di teatro, musica o sport, usano delle spillette che si trovano in commercio. Noi abbiamo trovato un sistema per realizzare da soli queste spillette e alla scuola di Laura sono andate praticamente a ruba! Da settimane produciamo spillette “a richiesta” per tutti i bambini della Selsdon Primary School, così ho pensato di mostrare come si realizzano anche nel blog.

L’idea nasce da un mio ricordo delle scuole medie, quando, alla fine degli anni Settanta, io e la mia gemella le producevamo per i nostri amici ed eravamo riuscite a venderne parecchie creando un piccolo business…
Servono:
1. puntine da disegno colorate
2. pennarelli indelebili a punta fine, neri e colorati (tipo Uniposka)
3. smalto pre le unghie trasparente
4. cavo elettrico di 2mm di diametro per la chiusura delle spillette.  E’ un cavo elettrico molto sottile, di quelli con il rame dentro. Il cavo va tagliato, “sbucciato” in cima con una forbice e poi va estratto il filo di rame; conviene lavorare con pezzi di cavo non più lunghi di 10 cm, altrimenti diventa difficile. Il cavo diventa quindi un piccolo tubicino vuoto che va tagliato per coprire l’ago della spilletta (che in realtà è una puntina da disegno e quindi punge!). In questo modo la puntina si inserisce nel tessuto e si “chiude” con il tubicino sul retro e le spillette si possono appuntare senza pericoli su maglioncini, borse, giacche ecc…
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11 commenti su “Mini spillette!”

  1. Scusa, hai ragione, non ho spiegato bene cosa fare con il cavo. Il cavo è un cavo elettrico molto sottile, di quelli con il rame dentro. Il cavo va tagliato, “sbucciato” in cima con una forbice e poi va estratto il filo di rame; conviene lavorare con pezzi di cavo non più lunghi di 10 cm, altrimenti diventa difficile. Il cavo diventa quindi un piccolo tubicino vuoto che va tagliato per coprire l’ago della spilletta (che in realtà è una puntina da disegno e quindi punge!). In questo modo la puntina si inserisce nel tessuto e si “chiude” con il tubicino sul retro e le spillette si possono appuntare senza pericoli su maglioncini, borse, giacche ecc…

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  2. come le ho detto a scuola sono in 2b a mezzocorona, alta con i capelli riccioli, il cavo elettrico sipuo sostituire con il cavo per legare le viti, quello verde o nero (un poco più grosso)che si trova facilmente in commercio qui in trentino.

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  3. Spero che anche in Inghilterra lei possa insegnare ai ragazzi tutto ciò che ha insegnato a noi, un po' sopportandoci perchè siamo molto rumorosi, ma in compenso credo che io e i miei compagni di classe abbiamo imparato almeno una buona parte di ciò che ci ha insegnato. Grazie di tutto Maria,2b,Mezzococrona (spero anche che la mia spilletta come augurio di buon viaggio le sia piaciuta…. non era molto bella,ma ciò che conta secondo me è che sia fatta con il cuore!)

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  4. Ciao ho visto il tuo bellissimo lavoro con le puntine da disegno. Mi piacerebbe farlo fare anche ai miei alunni, ma vorrei sapere, cortesemente, quali colori hai usato per decorarle e quali fissativo hai steso sopra. Grazie, Francesco.

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    • Ciao Francesco! Per decorare le spillette abbiamo usai pennarelli indelebili a punta fine e per fissare i colori smalto per unghie trasparente. L’unica cosa che devi verificare è che lo smalto non funzioni da solvente sciogliendo le decorazioni. Quando ero piccola usavo i rapidograph a china nera per disegnare sulle spillette e lo smalto per unghie trasparente funzionava benissimo per fissare i disegni a china. Oggi non si trovano nemmeno più i rapidograph e ci sono invece i pennarelli indelebili a punta fine. Forse può funzionare una vernice a spruzzo o a pennello al posto dello smalto, dovresti fare alcune prove per accertarti che l’inchiostro dei pennarelli non sia solubile nell’acetonedello smalto. I pennarelli Uniposka per esempio sono resistenti a tutto e in Inghilterra li ho trovati di tutti i colori con la punta sottile. Fammi sapere se trovi materiali adatti! 🙂

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