Per realizzare questi disegni monocromi, fatti su carta da pacco, gli studenti di seconda media hanno usato tre tipi diversi di matite: una matita bianca, una marrone (colore rosso mattone tipo sanguigna) e una matita nera.
Nel video tutorial qui sotto si possono seguire tutti le fasi del lavoro per realizzare questo disegno. Servono la fotocopia di una natura morta in bianco e nero o in toni seppia, un foglio di carta da pacco, le tre matite bianca, marrone e nera, e un foglio di carta carbone. Potete trovare altri video sul mio canale YouTube Miriam Paternoster.
Per fare la copia del disegno si comincia a ricalcare con la carta carbone la sagoma degli oggetti sulla carta da pacco, disegnando molto sommariamente i contorni degli oggetti che vediamo sulla fotocopia. Volendo si può anche copiare l’immagine a mano libera o con il sistema della quadrettatura, dipende dal tempo a nostra disposizione.
Per cominciare si copiano le LUCI con la MATITA BIANCA. E’ un tipo di disegno inusuale perchè non siamo abituati a colorare le luci, eppure già da questa prima fase vediamo affiorare il disegno con i suoi volumi.
Nel secondo passaggio con la matita marrone si colorano le zone neutre, quelle di passaggio tra la luce e l’ombra. In questa fase vediamo come gli oggetti acquistano sempre più tridimensionalità. E’ interessante anche considerare il colore avana della carta da pacco come un ulteriore tonalità media, da lasciare in alcuni punti più luminosi.
Nell’ultimo passaggio usiamo il colore nero, colorando le ombre e sfumando il colore per rendere ancora più realistico il disegno. Ricordiamoci sempre di osservare il soggetto che stiamo copiando
Ecco i disegni finiti
Bellissimi!
Sono davvero bellissimi e sono certa che i ragazzi si sentano gratificati nel vedere i risultati ottenuti. Come traccia per il soggetto hai dato loro qualche fotocopia?
Ciao Elena! I ragazzi hanno lavorato con delle fotocopie dell’immagine, la traccia del disegno è stata ricalcata dalla fotocopia e passata sulla carta da pacco. 🙂
Salve avrei bisogno di un aiuto. Vorrei sapere che matita bianca è stata usata.
Abbiamo usato matite colorate normali, meglio quelle con la mina morbida. Esistono anche matite bianche con effetto “gesso” molto pastose, della Conté o della Stabilo (CarbOthello) , ma anche un buon pastello bianco della Caran D’Ache, Faber Castle o qualunque altra marca va bene. L’ideale è fare delle prove e scegliere quello più coprente, morbido e pastoso.
Un risultato meraviglioso. e dietro, senza dubbio, c’è amore, passione e consapevolezza!
Io adoro la natura morta! E’ sempre stata uno dei miei soggetti preferiti! Tutto fantastico! Risultato impeccabile! Complimenti!
Grazie dell’apprezzamento Mia, con le istruzioni passo passo tutti riescono a fare lavori soddisfacenti! Buon lavoro a te
Trovo davvero interessante l’idea di sfruttare questa tipologia di carta! Un bellissimo effetto finale? E’ possibile usare varie gradazioni di marrone? Grazie!
Bellissimo! L’ho pensato altre volte ma mai fatto: stavolta copio!! grazie mille!
Rinnovo i complimenti per il sito.
Emanuela Cunial
bellissimi! dove hai trovato le immagini della natura morta?
Salve è possibile avere il nome dell’artista delle nature morte? tramite il nome che leggo in foto non trovo niente
meravigliosi! Una curiosità: la carta da pacchi ha due lati con due superfici diverse, una lucida e l’altra più opaca non trattata. Quale lato è stato utilizzato per creare i disegni?
Sulla superficie opaca i colori si stendono un po’ meglio, soprattutto il bianco