Il miglior modo per comprendere la tecnica impressionista è quello di imitarla con tempere e pennelli, di fronte a un paesaggio naturale reale. Con gli studenti di terza media abbiamo confrontato i paesaggi naturali dipinti dagli artisti Impressionisti con i paesaggi dell’ambiente che ci circonda. Purtroppo non possiamo fare l’esperienza della pittura “en plein air”: le nostre lezioni sono troppo corte per poter uscire in campagna a dipingere, trovando buone condizioni atmosferiche e la luce giusta. Allora abbiamo pensato di fare alcune fotografie dei dintorni da copiare con la tecnica impressionista. Viviamo a Mezzolombardo, in provincia di Trento e il nostro autunno quest’anno ci ha regalato colori davvero meravigliosi! Ho proposto agli studenti alcuni passi molto chiari, che ci hanno aiutato a realizzare il dipinto:
1.Prima di tutto abbiamo ricalcato le linee principali del paesaggio, sovrapponendo alla foto una carta da lucido. Abbiamo volutamente tralasciato i particolari e i dettagli, concentrando l’attenzione sulle principali aree di colore.
2.Poi abbiamo dipinto le principali aree di colore, imitando il colore predominante in ogni area.
3.Successivamente abbiamo sovrapposto alle campiture di colore delle pennellate veloci, spesse e corte, con lo scopo di creare l’impressione del paesaggio, piuttosto che soffermarci sui suoi dettagli. Abbiamo anche cercato di applicare la tecnica della scomposizione del colore, secondo la quale un marrone può essere composto da pennellate accostate di rosso, blu e giallo, e apparire comunque marrone a distanza. Abbiamo anche provato a usare prevalentemente colori puri e non troppo mescolati tra loro, cercando di evitare l’uso del nero.
Qui sotto possiamo vedere le varie fasi del lavoro, i dipinti finiti e l’accostamento delle fotografie ai paesaggi degli studenti
S-P-L-E-D-I-D-I !!!
grazie Cinzia! 😉