Ho chiesto ai miei studenti di osservare le opere che Claude Monet ha dipinto in serie. Abbiamo cercato di di cogliere le differenze di luce e colore tra le “Cattedrali” di Rouen, o tra i quadri della serie sui “Covoni”. Poi ho chiesto di trovare queste differenze nell’ambiente dove vivono attraverso la fotografia.
tre opere della serie “Cattedrali di Rouen” di Claude Monet
Ecco il compito: cerchiamo l’inquadratura di un paesaggio abituale e comoda, come la visuale di ciò che vediamo dalle finestre di casa nostra. Scegliamo tre momenti della giornata con caratteristiche di luci e colori molto diverse tra loro come il mattino presto, il primo pomeriggio, la sera. Scattiamo tre fotografie nei diversi momenti, facendo attenzione a mantenere più o meno la stessa inquadratura. Ora con gli smartphone è molto semplice realizzare fotografie e tutti hanno a portata di “occhio” paesaggi in continuo cambiamento, basta scegliere i momenti giusti!
Un ulteriore passaggio è stato quello di trasformare digitalmente le foto facendole sembrare dei dipinti ad olio: con un’opzione di filtro di Photoshop abbiamo realizzato questi dipinti virtuali, in stile Monet !
Splendida attività da fare con i ragazzi !!
Ma su Photoshop c’è un comando diretto tra i filtri che fa l’ effetto pennellate colori a olio oppure l’immagine è ottenuta per successiva applicazione di filtri diversi?
Grazie e complimenti
Splendida attività da fare con i ragazzi !!
Ma su Photoshop c’è un comando diretto tra i filtri che fa l’ effetto pennellate colori a olio oppure l’immagine è ottenuta per successiva applicazione di filtri diversi?
Grazie e complimenti
Ciao Adriana! C’è un filtro che fa l’effetto pennellata, puoi si può allargare o infittire la pennellata con una frecciata che cambia il grado di alterazione dell’immagine. Se ti serve qualche altra informazione chiedi pure! 🙂