Lo studio dell’arte Espressionista, in mostra a Genova in questi giorni, ci ha ispirato nella creazione di queste stampe. Utilizzando le matrici in Adigraf abbiamo inciso dei volti “espressionisti” imitando le stampe xilografiche degli artisti del “Ponte”, dei primi decenni del secolo. La novità è stata quella di stampare questi volti su tipi differenti di supporti, come carta di giornale e immagini a colori. Le stampe si rendono più interessanti e si caricano di nuovi significati se sullo sfondo si intravede una scritta, un paesaggio, una figura o un’altra opera d’arte. Ci siamo divertiti nelle sperimentazioni ed ecco qui il procedimento e i risultati.
Begli effetti, complimenti! Ma in quale classe li hai fatti realizzare? Io in terza media , su carta colorata, dopo aver fatto incontrare le opere espressioniste. Ai ragazzi piaceva molto perché imparavano una tecnica nelle varie sequenze e difficoltà …certi ragazzi irrequieti apprezzano il lavoro “difficile” che però
dà buoni risultati espressivi
Ciao Maria Cristina. Idem, terza media, dopo la lezione sull’Espressionismo, una delle classi più “difficili” che ho! Gran confusione, ma tutti al lavoro con modalità autonome e tutti hanno creato qualcosa di significativo! 🙂
Ciao Miriam, una domanda. hai usato inchiostro da stampa? Secondo te potrebbe essere possibile stampare con la tempera?