La simmetria radiale presenta elementi uguali e simmetrici, rispetto ad un punto centrale, come ad esempio possiamo osservare nella forma dei cristalli di neve o dei petali di un fiore. Dopo aver disegnato un quadrato con le sue mediani e le diagonali, abbiamo tracciato tre linee curve e due rette all’interno di uno “spicchio”. Queste linee sono state ricalcate su carta da lucido con una matita morbida, e ripassate su ogni spicchio del disegno con la matita.
E’ possibile acquistare i fogli di lavoro con l’area quadrata già divisa a spicchi per realizzare la copertina di un quaderno qui sotto:
E’ possibile ricalcare dal vetro della finestra, ma nelle foto vediamo un altro metodo: il piccolo disegno è stato ripassato con una matita morbida su tutti e due i lati della carta da lucido. Appoggiando poi la carta da lucido sulla carta bianca e ripassando nuovamente le linee queste vengono “stampate” sulla carta bianca, perché si passa la grafite dal lucido alla carta.
Al termine di questa prima fase abbiamo ottenuto un disegno in simmetria radiale che abbiamo ripassato con un pennarello colorato. Nella seconda fase abbiamo colorato il disegno con le matite colorate, scegliendo solo 4 colori e facendo attenzione a colorare le aree in maniera simmetrica rispetto al centro. Con le matite colorate abbiamo creato delle sfumature variando la pressione della matita. Abbiamo realizzato questi capolavori con le classi seconde per introdurre il tema della sfumatura e del chiaroscuro.
Caleidoscopica bellezza! Complimenti come sempre a te e ai tuoi alunni 😀
Grazie Emanuela!
I lavori dei tuoi alunni sono splendidi. Complimenti Miriam!
Ciao Ronny Achille (ma il primo è il tuo nome e il secondo è il cognome?) grazie per il tuo commento, i ragazzi erano meravigliati dei risultati visto che erano partiti solo da tre linee curve e due rette, il lavoro poi si è sviluppato sotto i loro occhi! A presto! 🙂
Ciao Miriam, sì, il mio cognome è Achille. I ragazzi sono stati proprio bravi! E’ una bella sensazione riuscire a farli esprimere artisticamente, soprattutto quando sono contenti e soddisfatti del risultato finale. Anche se, quello che conta è il viaggio, non la meta. Fare, fare, fare, si impara solo facendo… che bello far vibrare la loro sensibilità… un abbraccio! Hai fatto davvero un ottimo lavoro con loro. 😀
Ronny!!! Ciao!
ciao, è molto bello questo lavoro e vorrei farlo fare ai miei bambini di terza elementare.
Cortesemente mi spieghi come fare ricopiare i tratti dallo spicchio di carta lucida sul foglio?
Scusa ma non riesco a capire questo passaggio:
“Queste linee sono state ricalcate su carta da lucido con una matita morbida, e ripassate su ogni spicchio del disegno con la matita”.
Ti ringrazio e ti saluto.
sandra cosenza
ciao Sandra! In effetti la mia frase non spiega molto bene, forse si capiscono di più i passaggi attraverso le immagini. Comunque provo a spiegarti meglio:
– si fa il disegno a matita ( matita morbida 2B ) sul foglio di carta nel primo spicchio.
– si sovrappone la carta da lucido sul disegno appena fatto e si ricalca sempre con la matita morbida, in modo da avere una copia su carta da lucido
– si CAPOVOLGE la carta da lucido e si appoggia sul secondo spicchio e si ripassa la matita sul retro del lucido in modo da lasciare l’impronta della mina sulla carta bianca
– il segno ottenuto sulla carta sarà poco meno di un’ombra e andrà ripassato, per questo è meglio fare dei disegni molto semplici.
– ora si CAPOVOLGE di nuovo il foglietto di carta da lucido e si sovrappone al terzo spicchio. si ripete l’operazione di ricalco.
– si procede così capovolgendo ogni volta il foglietto di carta da lucido e ricalcando i segni a matita.
Se non è chiaro magari scrivimi di nuovo che ti mando delle foto più chiare
buon lavoro!!! 🙂
Puoi spiegare meglio con foto per favore
purtroppo ho già pubblicato tutte le foto che ho e sopra trovi una spiegazione scritta, l’unico modo per capire è seguire le istruzioni e provare a farlo 😉
proposto oggi in una seconda media recalcitrante, rumorosa e dispettosa…beh ho sentito più di un ohhhh. sono contenta, ti ringrazio moltissimo!
felicissima di esserti d’aiuto! Gli ohhhh degli studenti sono grandi gioie interiori per chi fa il nostro mestiere! Buon lavoro Isabella! 🙂
ciao